INSTORE - Le cose che non ho

M&M ha scritto:Un fiume di gente... bisogna dire un grazie enorme all'impeccabile organizzazione...

Rossella ha scritto:Mi pare sia stato quello organizzato meglio fin'ora

M&M ha scritto:Marco era felicissimo... c'è da dire che lui era isolato e ci facevano entrare in gruppi di 20 per cui non aveva frastuono intorno... assolve con diligenza il compito perchè sa quanto è importante avere un minimo contatto con le persone... non tanto per lui quanto per loro ... non tutti hanno la tenacia e la costanza di seguirlo ovunque e magari ritiene giusto dedicar loro 10 secondi....
Il fatto che ci fosse il fotografo ha semplificato ancora di più le cose rendendole scorrevoli in quanto ognuno stava nel punto esatto e non ci sono state sbavature...

M&M ha scritto:

Rossella ha scritto:Mi pare sia stato quello organizzato meglio fin'ora

Beh Rossella, considera che il primo firmacopie (sempre lì) l'ho fatto con Iaia che faceva le foto... si doveva spostare in continuazione, ogni volta le davano una macchinetta diversa... da impazzire... ora col fotografo lì piantato hanno creato una fila che alla fine diventa di una persona alla volta così tu finisci nel punto esatto con la luce giusta, posizionata nel punto giusto, con Marco accanto anche lui nel punto giusto... e tutto fila in pochi secondi e hai anche tempo per due parole... alla terza ti hanno già sbattuto fuori 

M&M ha scritto:Peccato... mi dispiace... beh quelli di Discoteca Laziale non lesinano a personale che gestisce... e sono aiutati dal fatto che ci si può disporre su un paio di isolati all'aperto senza dare fastidio a nessuno

Ed è iniziato così il quinto instore a Torino! Raccontacelo con #LECOSECHENONHOinstore qui e su Instagram! Staff pic.twitter.com/hAjxzSpq0z

— Marco Mengoni (@mengonimarco) 11 Dicembre 2015