Ci hanno lasciato...
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MARCO MENGONI :: Notizie :: Attualità
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Ci hanno lasciato...
Da M&M Lun 11 Gen 2016, 22:40
La morte del Duca Bianco mi ha scosso e penso che sia giusto riaprire questo triste luogo... comincio io....
Non ero sua fan ma mi rendo conto che molti dei suoi brani sono parte della mia vita....
Ho letto questo e mi sembra calzante...
Carlo Massarini
5 h · Roma ·
Ieri sera, per pura e incredibile coincidenza, preparando le pillole per Absolute Beginners, ascoltavo The Man Who Sold The World, Hunkydory e Ziggy Stardust. Soprattutto il secondo, che ho amato alla follia, scoperto in un pozzetto di dischi d’importazione, senza che nessuno mi sapesse dire chi era.
Mi si è riaperto un mondo: Per Voi Giovani, i dischi import, l’Università, l’esame di Anatomia preparato con Ziggy nel mangianastri, le telefonate in RCA per dire “Ma che aspettate a pubblicare Bowie? Come chi è?”, i settimanali inglesi e le foto di Ziggy piegato sulla chitarra di Ronson, la mitologia della rock star aliena, una scossa elettrica a tutta la scena inglese, che non sarebbe mai più stata la stessa, l’abbandono –il primo di una lunga serie- della maschera
E riflettevo su quel pezzetto di testo su Quicksand, atmosfera criptica, un po’ occultista, “non credere in te stesso, non ingannarti credendo, la conoscenza viene solo con la liberazione della morte”. Perché, in un album in fondo leggero, codice del suo futuro artistico a partire da Ch-ch-ch-Changes, una cosa così sconfortevole?
Sono andato a dormire canticchiando Starman, e al risveglio Bowie era stato liberato davvero. Il mutante, che fino all’ultimo aveva continuato a cambiare ed esplorare, aveva compiuto la mutazione ultima. L’’attore’, come amava definirsi, aveva fatto un’uscita di scena definitiva, praticamente il giorno del suo compleanno e del suo ultimo disco. Non so come considerare tutto questo, ma certo ho una sensazione strana addosso.
Bowie l’ho incontrato solo una volta, 1977, all’uscita di Heroes. Brillante, intelligentissimo, attento, comunicatore perfetto, culturalmente vorace, avevi la sensazione di stare di fronte a uno di livello superiore. E non ho mai dimenticato quel ’se funziona, gettalo via!’ che ha lasciato un segno nella mia vita. Ve ne ripropongo un passaggio, perché la sua lucidità era pari al la genialità artistica.
“Eno ed io siamo molto vicini perché nessuno dei due si considera un musicista. Ma ci consideriamo artisti. Eravamo entrambi pittori e abbiamo deciso che la pittura non era un medium moderno: era arcaico, ci doveva essere qualcos'altro. Proviamo con il rock'n'roll, facciamolo funzionare, diamogli una nuova dimensione!Credo che sia un momento molto stimolante, per me, Eno e Fripp: stiamo creando qualcosa di eccitante, e quando smetterà di esserlo, ci sposteremo di nuovo. Ho la più alta stima per chi, senza curarsi se una cosa abbia successo o meno, ha il coraggio di non riposarsi sugli allori e vuole essere continuamente un artista contemporaneo. E quando dico contemporaneo intendo contemporaneo, non intendo dell’altr’anno. Il passo dei cambiamenti è così veloce, ora, che lo stile di vita di una persona può cambiare completamente in nove mesi – perché la musica dovrebbe parlare di una realtà di un anno prima? Sono interessato a trovare un nuovo linguaggio, dopodiché ricomincerò a parlare di certe situazioni. Ma non prima di aver trovato la formula con cui narrarle. Così ora devo essere David Jones per valutare quale linguaggio usare in futuro. Il rock'n'roll allora era eccitante, perché l'informazione era nuova, ma dopo vent’anni è diventato arcaico. È come un libro che leggi e dici: wow, che gran finale! Quando lo leggi una seconda volta pensi: è sempre lo stesso finale. La mia insistenza a mantenermi al passo coi tempi mi spinge a entrare in aree diverse prima ancora che io abbia finito con la precedente. I dadaisti dicevano: se funziona, gettalo via! È un approccio di tipo cibernetico: anche se il tuo cuore rimane legato emotivamente, devi continuare a cambiare. A meno che tu non voglia rilassarti e ascoltarti – allora puoi rimanere con la musica che hai scelto! – ma io non sono dentro la musica per la musica. Io voglio usarla. Alcuni dei miei album sono stati di successo, altri in parte, alcuni per niente. Ma sono tutti lì, e in retrospettiva hanno tutti un significato”.
Ciao, David, mancherai a tutti quelli che credono che l’arte, e la vita, siano cambiamento costante, e reinvenzione quotidiana.
Non ero sua fan ma mi rendo conto che molti dei suoi brani sono parte della mia vita....
Ho letto questo e mi sembra calzante...
Carlo Massarini
5 h · Roma ·
Ieri sera, per pura e incredibile coincidenza, preparando le pillole per Absolute Beginners, ascoltavo The Man Who Sold The World, Hunkydory e Ziggy Stardust. Soprattutto il secondo, che ho amato alla follia, scoperto in un pozzetto di dischi d’importazione, senza che nessuno mi sapesse dire chi era.
Mi si è riaperto un mondo: Per Voi Giovani, i dischi import, l’Università, l’esame di Anatomia preparato con Ziggy nel mangianastri, le telefonate in RCA per dire “Ma che aspettate a pubblicare Bowie? Come chi è?”, i settimanali inglesi e le foto di Ziggy piegato sulla chitarra di Ronson, la mitologia della rock star aliena, una scossa elettrica a tutta la scena inglese, che non sarebbe mai più stata la stessa, l’abbandono –il primo di una lunga serie- della maschera
E riflettevo su quel pezzetto di testo su Quicksand, atmosfera criptica, un po’ occultista, “non credere in te stesso, non ingannarti credendo, la conoscenza viene solo con la liberazione della morte”. Perché, in un album in fondo leggero, codice del suo futuro artistico a partire da Ch-ch-ch-Changes, una cosa così sconfortevole?
Sono andato a dormire canticchiando Starman, e al risveglio Bowie era stato liberato davvero. Il mutante, che fino all’ultimo aveva continuato a cambiare ed esplorare, aveva compiuto la mutazione ultima. L’’attore’, come amava definirsi, aveva fatto un’uscita di scena definitiva, praticamente il giorno del suo compleanno e del suo ultimo disco. Non so come considerare tutto questo, ma certo ho una sensazione strana addosso.
Bowie l’ho incontrato solo una volta, 1977, all’uscita di Heroes. Brillante, intelligentissimo, attento, comunicatore perfetto, culturalmente vorace, avevi la sensazione di stare di fronte a uno di livello superiore. E non ho mai dimenticato quel ’se funziona, gettalo via!’ che ha lasciato un segno nella mia vita. Ve ne ripropongo un passaggio, perché la sua lucidità era pari al la genialità artistica.
“Eno ed io siamo molto vicini perché nessuno dei due si considera un musicista. Ma ci consideriamo artisti. Eravamo entrambi pittori e abbiamo deciso che la pittura non era un medium moderno: era arcaico, ci doveva essere qualcos'altro. Proviamo con il rock'n'roll, facciamolo funzionare, diamogli una nuova dimensione!Credo che sia un momento molto stimolante, per me, Eno e Fripp: stiamo creando qualcosa di eccitante, e quando smetterà di esserlo, ci sposteremo di nuovo. Ho la più alta stima per chi, senza curarsi se una cosa abbia successo o meno, ha il coraggio di non riposarsi sugli allori e vuole essere continuamente un artista contemporaneo. E quando dico contemporaneo intendo contemporaneo, non intendo dell’altr’anno. Il passo dei cambiamenti è così veloce, ora, che lo stile di vita di una persona può cambiare completamente in nove mesi – perché la musica dovrebbe parlare di una realtà di un anno prima? Sono interessato a trovare un nuovo linguaggio, dopodiché ricomincerò a parlare di certe situazioni. Ma non prima di aver trovato la formula con cui narrarle. Così ora devo essere David Jones per valutare quale linguaggio usare in futuro. Il rock'n'roll allora era eccitante, perché l'informazione era nuova, ma dopo vent’anni è diventato arcaico. È come un libro che leggi e dici: wow, che gran finale! Quando lo leggi una seconda volta pensi: è sempre lo stesso finale. La mia insistenza a mantenermi al passo coi tempi mi spinge a entrare in aree diverse prima ancora che io abbia finito con la precedente. I dadaisti dicevano: se funziona, gettalo via! È un approccio di tipo cibernetico: anche se il tuo cuore rimane legato emotivamente, devi continuare a cambiare. A meno che tu non voglia rilassarti e ascoltarti – allora puoi rimanere con la musica che hai scelto! – ma io non sono dentro la musica per la musica. Io voglio usarla. Alcuni dei miei album sono stati di successo, altri in parte, alcuni per niente. Ma sono tutti lì, e in retrospettiva hanno tutti un significato”.
Ciao, David, mancherai a tutti quelli che credono che l’arte, e la vita, siano cambiamento costante, e reinvenzione quotidiana.
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Re: Ci hanno lasciato...
Da DaniRazio Mar 12 Gen 2016, 08:59
Bellissimo @M&M... grazie di averlo postato! 
Riassume l'essenza del genio di David Bowie...
Anch'io non sono mai stata una sua fan accanitissima, ma ascoltando le sue canzoni in questi due giorni ti rendi proprio conto di quanto abbia comunque fatto parte volontariamente o involontariamente della nostra vita...
Sarà limitativo, ma per me David Bowie si riassume in una scena che tutte le volte che la guardo mi dà i brividi: è quella che fa parte del film " Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino "... quando i ragazzi protagonisti del film corrono come pazzi nel centro commerciale, spintonandosi, cadendo, sulle note a palla di " Heroes "... l'ho vista che avevo 14 anni al cinema, e non me la sono più staccata di dosso... la potenza della scena, in un film tanto crudo e forte, con la potenza di una canzone a dir poco magnetica.. un mix letale... questo è il mio ricordo indelebile del Duca Bianco...
Riassume l'essenza del genio di David Bowie...Anch'io non sono mai stata una sua fan accanitissima, ma ascoltando le sue canzoni in questi due giorni ti rendi proprio conto di quanto abbia comunque fatto parte volontariamente o involontariamente della nostra vita...
Sarà limitativo, ma per me David Bowie si riassume in una scena che tutte le volte che la guardo mi dà i brividi: è quella che fa parte del film " Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino "... quando i ragazzi protagonisti del film corrono come pazzi nel centro commerciale, spintonandosi, cadendo, sulle note a palla di " Heroes "... l'ho vista che avevo 14 anni al cinema, e non me la sono più staccata di dosso... la potenza della scena, in un film tanto crudo e forte, con la potenza di una canzone a dir poco magnetica.. un mix letale... questo è il mio ricordo indelebile del Duca Bianco...
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Re: Ci hanno lasciato...
Da M&M Gio 14 Gen 2016, 21:48
E anche il bravissimo e cattivissimo professor Piton della saga di Harry Potter ci ha lasciato... a 69 anni e di cancro.... che pizza... 
E che cavolo di anno è questo????
http://www.comingsoon.it/news/?source=cinema&key=53436
E che cavolo di anno è questo????
http://www.comingsoon.it/news/?source=cinema&key=53436
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Re: Ci hanno lasciato...
Da Alice Gio 14 Gen 2016, 23:34
Davvero...poi la terribile coincidenza...entrambi avevano 69 anni ed entrambi malato di un tumore...M&M ha scritto:E anche il bravissimo e cattivissimo professor Piton della saga di Harry Potter ci ha lasciato... a 69 anni e di cancro.... che pizza...
E che cavolo di anno è questo????
http://www.comingsoon.it/news/?source=cinema&key=53436
Sono rimasta malissimo quando ho saputo sia di Bowie che di Rickman...il primo è stato un grandissimo artista che ha scritto una buona fetta della storia della musica...il secondo mi è rimasto nel cuore in quanto sono cresciuta con la saga di Harry Potter 
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Re: Ci hanno lasciato...
Da mafalda Ven 15 Gen 2016, 12:35
Che tristezza
@Alice , io invece ho cresciuto i miei figli con Harry Potter , ho la primissima edizione di Harry Potter e la pietra filosofale con ancora la casa Pecoranera che nelle traduzioni successive verrà sostituita da Corvonero
@Alice , io invece ho cresciuto i miei figli con Harry Potter , ho la primissima edizione di Harry Potter e la pietra filosofale con ancora la casa Pecoranera che nelle traduzioni successive verrà sostituita da Corvonero
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Re: Ci hanno lasciato...
Da M&M Ven 05 Feb 2016, 21:20
Morto Maurice White, fondatore degli Earth, Wind & Fire aveva 74 anni...
Questi pezzi sono stati una colonna sonora per me all'epoca... quest'anno mi sto rompendo le palle... soprattutto perchè tutto ciò vuol dire che mi sto invecchiando...
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Re: Ci hanno lasciato...
Da mafalda Ven 25 Mar 2016, 21:58
Un grande......
http://www.repubblica.it/spettacoli/teatro-danza/2016/03/25/news/e_morto_paolo_poli-136304128/?ref=HRERO-1
http://www.repubblica.it/spettacoli/teatro-danza/2016/03/25/news/e_morto_paolo_poli-136304128/?ref=HRERO-1
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Re: Ci hanno lasciato...
Da M&M Ven 25 Mar 2016, 22:02
Che palle sta rubrica.....
Ho appena saputo che è morto PAOLO POLI
E ieri se ne è andata un'altra leggenda... Cruiff grande campione del calcio degli annni 70
E che è ? Vabbè che sono diversamente giovane ma sta morendo tutta la gente con cui sono cresciuta....
Ho appena saputo che è morto PAOLO POLI
E ieri se ne è andata un'altra leggenda... Cruiff grande campione del calcio degli annni 70
E che è ? Vabbè che sono diversamente giovane ma sta morendo tutta la gente con cui sono cresciuta....
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Re: Ci hanno lasciato...
Da M&M Ven 25 Mar 2016, 22:03
mafalda ha scritto:Un grande......
http://www.repubblica.it/spettacoli/teatro-danza/2016/03/25/news/e_morto_paolo_poli-136304128/?ref=HRERO-1
Scusa Mafalda non avevo visto... vabbè tristezza doppia...
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Re: Ci hanno lasciato...
Da Veronica Dom 03 Apr 2016, 13:50
un grande ciao, ad uno dei signori del calcio
Cesare Maldini
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Re: Ci hanno lasciato...
Da ennji Gio 21 Apr 2016, 19:36
Hanno appena confermato al tg3 che è' morto Prince 
che anno tremendo proprio bisestile......
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Re: Ci hanno lasciato...
Da arianna Gio 21 Apr 2016, 19:54
ennji ha scritto:Hanno appena confermato al tg3 che è' morto Prince
già
http://www.lastampa.it/2016/04/21/spettacoli/morto-il-cantante-prince-aveva-anni-YdKVlsU23bvXgpzffzf2HI/pagina.html
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Re: Ci hanno lasciato...
Da M&M Gio 21 Apr 2016, 21:34
arianna ha scritto:ennji ha scritto:Hanno appena confermato al tg3 che è' morto Prince
già
http://www.lastampa.it/2016/04/21/spettacoli/morto-il-cantante-prince-aveva-anni-YdKVlsU23bvXgpzffzf2HI/pagina.html
Uffaaaaaaa!!!! Non se ne può più!!!!
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Re: Ci hanno lasciato...
Da DaniRazio Ven 22 Apr 2016, 08:22
Altra grande grandissima perdita... proprio ieri riguardavo lo spazio dedicato su Ticketone ai suoi eventi, e mi dicevo " ma quanto ancora forte é questo piccolo immenso uomo??? "...
Ho iniziato ad apprezzarlo per questa canzone, e con questa lo saluto... perché da ieri non è solo la colomba a piangere...
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Re: Ci hanno lasciato...
Da DEX Ven 22 Apr 2016, 13:29
Spero che Marco proporrá qualcosa di Prinz per ricordarlo.
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Re: Ci hanno lasciato...
Da M&M Ven 29 Apr 2016, 14:57
Se n'è andato Piero Calabrese....
Proprio ieri del giorno trionfale per Marco...
È grazie a lui se noi oggi possiamo apprezzare questo magnifico artista al di là delle loro problematiche...
Mi sembrava giusto ricordarsene....
Proprio ieri del giorno trionfale per Marco...
È grazie a lui se noi oggi possiamo apprezzare questo magnifico artista al di là delle loro problematiche...
Mi sembrava giusto ricordarsene....
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Re: Ci hanno lasciato...
Da mafalda Ven 29 Apr 2016, 15:45
M&M ha scritto:Se n'è andato Piero Calabrese....
Proprio ieri del giorno trionfale per Marco...
È grazie a lui se noi oggi possiamo apprezzare questo magnifico artista al di là delle loro problematiche...
Mi sembrava giusto ricordarsene....
Eterna gratitudine per tutto quello che ha fatto per dare inizio alla carriera di Marco,
lo ricorderò come uno dei pochi discografici dei nostri tempi capaci di scovare il talento puro
mafalda- Messaggi : 1554
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